L’Associazione Italia–Viet Nam è il prolungamento del Comitato Italia Viet Nam (1971), attivo durante la guerra di indipendenza con iniziative di solidarietà. Fondata a Roma da intellettuali come Franco Calamandrei, Ettore Masina ed Enzo Enriques Agnoletti, ha proseguito dopo il conflitto con attività di informazione e progetti di cooperazione in ambito sanitario e formativo. Oggi promuove scambi culturali e iniziative sui “nuovi saperi” e sulle “nuove solidarietà”, mantenendo i principi originari di indipendenza e apertura. Fa parte del network europeo Link Vietnam, collabora con l’associazione Vietnam Italia di Ha Noi ed è membro del Polo Scientifico e Culturale Italia Vietnam di Torino.
Ha fondato e sostiene la Biblioteca di Studi Vietnamiti Enrica Collotti Pischel, gestita dal Centro di Studi Vietnamiti, unica istituzione italiana dedicata alla ricerca sul Viet Nam.
L'Associazione Italia-Vietnam L’Associazione si propone di “condurre per mano” i suoi tesserati, in un viaggio ideale nella civiltà e nella storia vietnamita, dal passato alla contemporaneità; in un mondo vivo che si alimenta di voci, dibattiti e confronti per approdare alla socializzazione della conoscenza. Per fare ciò si avvale di una serrata collaborazione con gli Enti afferenti al Polo Italia Vietnam - che si estende su scala nazionale - e mette a disposizione dei suoi tesserati competenze e risorse in vari campi. L’Associazione pubblica, sin dal 1994, la Rivista Mekong - suo organo di stampa -, che viene inviata due volte all’anno ai Soci tesserati e consente il libero accesso al patrimonio librario e documentario della Biblioteca Pischel.
Il Vietnam è oggi un Paese in forte espansione, con un popolazione giovane e istruita che affronta i problemi nazionali e internazionali con grande determinazione. L’Associazione ritiene che valga davvero la pena di conoscere questa nazione lanciata verso il futuro e il suo popolo laborioso e gentile; mette pertanto a disposizione dei suoi soci strumenti informativi e di comprensione, richiamandone la partecipazione in progetti a favore di peculiari realtà (quali ad esempio: a sostegno delle vittime dell’agente arancio, il letale composto chimico con cui il Paese fu irrorato al tempo della resistenza anti-americana), la sostenibilità ambientale e la crescita verde.
L’Associazione promuove altresì la conoscenza della millenaria cultura vietnamita attraverso attività didattiche e formative, a vari livelli, rivolte a bambini, giovani e adulti, così come a studenti, operatori, simpatizzanti e a quanti vogliano avvicinarsi a questo affascinante Paese. Un’intensa attività di orientamento al Paese è altresì rivolta agli studenti, agli studiosi, ai turisti, alle famiglie adottive e a quanti vogliano avvicinarsi a questa millenaria civiltà, alle sue dinamiche storiche e alla sua contemporaneità.
Nata a Torino, dove si è laureata in Scienze Politiche con una tesi in Storia delle Relazioni internazionali sulle donne vietnamite. In Vietnam, Canada e Francia ha proseguito gli studi presso università ed istituzioni, specializzandosi negli studi socio-culturali rivolti al Vietnam e nella letteratura vietnamita. E’ stata co-fondatrice, nel 1989, del Centro di Studi Vietnamiti, associazione che oggi dirige; è altresì direttore responsabile della rivista “Mekong”, organo di stampa dell’Associazione Nazionale Italia Vietnam ed è Console Onorario del Vietnam a Torino e Genova. Insignita della Medaglia dell’Ordine dell’Amicizia, conferitale dal governo vietnamita, dirige altresì la Biblioteca di studi vietnamiti Enrica Collotti Pischel - che accoglie il “Fondo Giuseppe Morosini su Asia e p.v.s. e l’ Emeroteca “Francesco Gatti”. Ha svolto attività didattiche rivolte al Vietnam dal 1993 al 2013, presso l’Università degli Studi di Torino. E’ autrice di numerose pubblicazioni sul Vietnam, fra cui il recente “Il Drago e la fata. Politiche e poetiche nel Vietnam moderno e contemporaneo.”
«Asia Maior» è un osservatorio sull’Asia, ideato nel 1989 da Giorgio Borsa e oggi attivo come associazione come associazione senza scopo di lucro. La sua attuale sede è a Torino, via Campana 24; è presieduta da Michel Guglielmo Torri. Le attività di ricerca di Michel Guglielmo Torri si sono incentrate soprattutto sulla storia del subcontinente indiano, dalle origini ad oggi, e sulla storia contemporanea del Medio Oriente. Tali ricerche hanno privilegiato la storia socio-economica, ma non hanno trascurato la storia politico-militare. Da qualche tempo la sua attività di ricerca si è estesa all’analisi dei rapporti della Repubblica indiana con i paesi dell’Asia Centrale. Le attività di ricerca in questione sono state prevalentemente svolte all'estero, in particolare presso il Nehru Memorial Museum and Library (New Delhi), i Maharashtra State Archives (Bombay), l'India Office Library and Records (Londra), la School of Oriental and African Studies (Londra), la British Library (Londra), la University of California at Berkeley (USA), la McGillUniversity (Montreal, Canada), la Concordia University (Montreal, Canada), la University of British Columbia (Vancouver, Canada).